Fiati in Concerto: dallo Swing anni '20 alla Canzone Napoletana

Le Sorelle Marinetti a Piazza Mazzini

Una parola per descrivere l'esibizione a Piazza Mazzini del trio vocale Le Sorelle Marinetti: trionfo. Trionfo di musica, trionfo di comicità, trionfo di pubblico.
Serata di successo totale: un pubblico che non vuole abbandonare la piazza e chiede per due volte il bis alle Sorelle; ma non solo, ripercorrere la storia delle prime produzioni radiofoniche italiane e sentirsi raccontare un periodo storico attraverso la canzone italiana in uno spettacolo che coniuga ironia, talento e bella musica è stato semplicemente entusiasmante. 

Fiati in Concerto è giunto alla serata conclusiva

Oltre alla pizza, l’altra creazione partenopea che ha fatto il giro del Mondo diventando patrimonio dell’umanità è la canzone napoletana. Dagli spartiti dei musicisti della capitale del Sud sono fuoriuscite arie meravigliose, capaci di toccare il cuore o di far rinascere un sorriso. I poeti e i cantastorie hanno saputo poi abbinare le parole giuste per ogni occasione: quelle della festa per Funiculì funiculà (composta per l’inaugurazione della prima funicolare cittadina) e quelle dell’amore perduto e poi ritrovato di Era de maggio. Poi quelle di Malafemmina, Tammurriata nera, ’O surdato ’nnamurato fino a Te voglio bene assaje e Napul’è di Pino Daniele. Canzoni talmente belle da essersi radicate in tutto il mondo come grandi standard della musica internazionale. Quelle canzoni raccontano un mondo che c’era e in molti casi ancora c’è nel profondo sentire degli abitanti di quella città.
A raccontarci questa fantastica Napoli, fatta di colori e profumi, ci saranno sul palcoscenico di Fiati In Concerto "Visioni", il Trio Anema formato da Marcello Corvino al violino, Biagio Labanca alla chitarra e Massimo De Stephanis al contrabbasso, l’Orchestra di Fiati “Città di Ferentino diretta da Alessandro Celardi e un partenopeo doc come l’attore Enzo Decaro, ospite gradito e atteso per questo concerto di chiusura. Volto noto della tv, fondatore del trio “La smorfia” con Massimo Troisi (che proprio quest’anno viene ricordato al venticinquesimo anniversario della scomparsa) e Lello Arena, si è contraddistinto in ogni veste, dal cinema al teatro passando per la fiction. Vincitore di molteplici premi per la critica, Enzo Decaro riveste anche il ruolo di docente universitario di scrittura creativa presso l’Università di Salerno, facoltà di Scienze della Comunicazione. 
 
Una nuova entusiasmante collaborazione per l’Orchestra di Fiati cittadina che già negli anni precedenti aveva avuto l’onore di accompagnare sul palco grandi artisti come Moni Ovadia, Antonella Ruggiero, Gabriele Mirabassi, Musica Nuda e molti altri.
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Cala il sipario dunque su questa quattordicesima edizione, itinerante nei luoghi e nel pensiero progettuale. Le Visionie e le creazioni intermediali saranno di scena nel 2020, sempre nella terza settimana di luglio, sempre a Ferentino, nel cuore della ciociaria.